Genova ha dato oggi il primo
abbraccio alla Coppa Davis. Serata speciale a Palazzo Tursi, con
il salone di Rappresentanza gremito di dirigenti, tecnici e
atleti accorsi per vedere da vicino la preziosissima
"Insalatiera", inseguita dal tennis azzurro per 47 anni dopo la
prima affermazione in Cile. Domani, domenica e lunedì (dalle 9
alle 19) e martedì (dalle 9 alle 12) sarà visitabile anche da
cittadini e turisti per quattro speciali giornate di Trophy Tour
inserite dal Comune di Genova e FITP Liguria all'interno del
calendario ufficiale di "Genova 2024 Capitale Europea dello
Sport".
Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato, tra le
tante autorità civili e militari, il sindaco di Genova Marco
Bucci, il presidente del Consiglio comunale Carmelo Cassibba e
la deputata Ilaria Cavo. "Applaudite le due legends che hanno
tenuto a battesimo la cerimonia inaugurale: da un lato il
magistrale palmares di successi azzurri e internazionali del
genovese Enzo Vattuone, rinominato il "Vichingo di Pegli", e
dall'altro - spiega una nota del Comune - il ricordo del
prestigio toccato a Diego Nargiso, con il suo nome inciso sulla
Davis, dopo aver giocato la finalissima 1998 contro la Svezia
firmando il punto della bandiera".
Lorenzo Musetti ha mandato un messaggio: "E' sempre un onore
parlare di Coppa Davis, è sempre stato il mio sogno sin da
piccolo far parte della squadra azzurra ma non mi sarei mai
spinto a pensare di poterla vincere". Sono andate in onda
immagini storiche della Coppa Davis a Genova: dal sorriso dello
svizzero Roger Federer, dopo l'incontro giocato al "Beppe Croce"
nel 2009, agli scambi tra italiani e francesi sempre a Valletta
Cambiaso nel 2018. In sala l'assessore comunale allo sport
Alessandra Bianchi, mentre l'assessore regionale allo sport
Simona Ferro ha mandato un video, e l'assessore regionale ai
grandi eventi Augusto Sartori, il presidente della Fitp Liguria,
Andrea Fossati.
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