/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Oltre 5mila a Palazzo Ducale al convegno 'L'Impero di Genova'

Oltre 5mila a Palazzo Ducale al convegno 'L'Impero di Genova'

Tutto esaurito per le conclusioni dello storico Barbero

GENOVA, 20 gennaio 2024, 19:59

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Oltre 5mila presenze in due giorni a Palazzo Ducale di Genova per il convegno internazionale 'L'Impero di Genova. Dal Mar Nero all'Atlantico, la grande espansione nel Medioevo', che ha visto un tutto esaurito per le conclusioni dello storico e scrittore Alessandro Barbero. Tra i relatori lo storico Michel Balard, professore emerito alla Sorbona di Parigi, e in videocollegamento l'ordinario di Storia medioevale presso l'Università Lomonosov di Mosca e preside della Facoltà di Storia della stessa Università Sergej Karpov Una due giorni di dibattiti e di lectio, dedicata al glorioso passato di Genova, quando fra XI e XV secolo la città si muoveva nello scacchiere geopolitico come una vera e propria superpotenza, controllando direttamente o indirettamente vasti territori e allargando la sua influenza alle estreme periferie di quello che era, allora, il mondo conosciuto.
    "Credo che forse nemmeno oggi gli stessi genovesi, noi genovesi, noi liguri, riusciamo a renderci pienamente conto di quello che fu la nostra città tra l'XI e il XVI secolo, - sottolinea l'ideatore e curatore dell'iniziativa Marco Ansaldo - con un'influenza irradiata e profonda nel commercio, nella finanza, nella forza militare, nella lingua, negli usi e costumi, tuttora ben conosciuta e studiata all'estero, come gli esperti internazionali che sono qui testimoniano oggi".
    "Un grande successo di pubblico - commenta il professor Antonio Musarra, curatore scientifico del progetto Ianua Genova nel Medioevo - nonostante le relazioni fossero piuttosto tecniche. In fondo, si è trattato di un convegno di accademici, abituati a parlare tra loro. Eppure, ho visto persone che, ancora a tarda sera, stentavano ad alzarsi. Questo lascia ben sperare. Non si tratta di mero campanilismo".
    "È con grande soddisfazione che registriamo il grandissimo successo di pubblico per questo convegno di studi storici", afferma il presidente di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura Giuseppe Costa.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza