Cerimonia di commemorazione questa
mattina per ricordare l'80° anniversario dell'eccidio di Forte
San Martino. Il 14 gennaio 1944 otto antifascisti che erano
stati prelevati dal carcere di Marassi e processati
sommariamente dal Tribunale Militare, furono uccisi dai
nazifascisti per rappresaglia in seguito all'attentato compiuto
la sera prima in via Venti Settembre da una squadra dei Gruppi
di Azione Patriottica (GAP), ai danni di due ufficiali tedeschi.
La cerimonia, alla presenza del comandante provinciale dei
carabinieri Gerardo Petitto, del prefetto di Genova Cinzia
Teresa Torraco, del sindaco di Genova Marco Bucci, del
presidente dell'Istituto ligure per la storia della resistenza
di Giacomo Ronzitti, e del presidente dell'Anpi è stata
preceduta dalla deposizione della corona alla lapide che ricorda
i Martiri. La cerimonia ha voluto ricordare l'eccidio di 8
antifascisti, estranei a quanto accaduto, e il coraggioso atto
del tenente dei carabinieri Giuseppe Avezzano Comes e dei suoi
uomini che si erano rifiutati di ucciderli.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA