Da Torre Embriaci all'imponente
monumento funebre del Cardinale Luca Fieschi alto 12 metri,
dalla riapertura del museo Sant'Agostino, con un percorso
dedicato a Margherita di Bramante, alla riscoperta degli antichi
documenti dell'archivio di Stato, attraverso un percorso che ha
come filo conduttore il mare, costellato di eventi quasi
settimanali tra incontri e conferenze, che culmineranno tra l'11
e il 13 ottobre con un grande momento di piazza, sul modello dei
"Rolli Days". È questo, in breve, "Ianua, Genova nel medioevo",
un progetto culturale che permetterà di scoprire i tesori di un
momento di grande splendore del capoluogo ligure.
"Dopo i Rolli, che sono un punto di forza della città da
molto tempo - spiega il sindaco Marco Bucci - vogliamo parlare
del periodo storico in cui la Repubblica di Genova si è formata,
dalle Crociate in poi. Un periodo che forse era oscurato dal
nostro Seicento ma che vogliamo rivalutare". Anche perché
proprio "il sistema dei Rolli ha le sue radici nella storia
medievale della città - ha ricordato Antonio Musarra, docente
della Sapienza e curatore scientifico di Ianua - e questo
Medioevo ora verrà svelato con queste iniziative".
L'elenco delle iniziative è in fase di aggiornamento ma tra i
tesori svelati nel '24 ci sarà, ad esempio, il monumento funebre
del cardinale Luca Fieschi il cui restauro è da poco terminato
grazie al contributo di Compagnia di San Paolo. "Un lavoro molto
importante riguarda Sant'Agostino - aggiunge Giacomo Montanari,
coordinatore del tavolo della cultura del Comune di Genova - che
rappresenta per la città un punto fondamentale della sua
identità. La scultura funebre di Margherita di Bramante eseguita
da Giovanni Pisano è uno dei più eccezionali ed eloquenti
capolavori che questa città conserva e la riapertura del
percorso museale di Sant'Agostino è un traguardo che ci siamo
posti verso la fine di maggio".
A questo si aggiunge il patrimonio documentale dell'archivio
di Stato. "Tra i documenti raccontati ci sarà l'ultima scoperta
- ricorda Giustina Olgiati responsabile attività di
valorizzazione del patrimonio dell'Archivio di Stato di Genova
-: la vicenda del giovane schiavo cinese liberato a 23 anni che
sposa una ragazza genovese".
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