I carabinieri di Pietra Ligure (Savona) hanno arrestato un 65enne indagato per il tentato omicidio dell'ex moglie aggredita davanti al portone di casa. La donna è stata vittima di un agguato ed è stata ripetutamente colpita alla testa con una pesante chiave a cricchetto.
Secondo le indagini andava avanti dal 2020, la condotta ossessiva dell'ex marito che non ha mai accettato la fine della relazione. La vittima è stata ricoverata in codice rosso all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure.
Il 65 enne non ha mai accettato la fine della relazione con l'ex moglie. All'epoca i due coniugi dimoravano nel comune di Caltanissetta e la donna era stata costretta a denunciare il marito che, con condotte reiterate, aveva iniziato a minacciarla e molestarla, arrivando anche ad aggredirla fisicamente. Nell'estremo tentativo di riallacciare i rapporti con la ex nel frattempo tornata a Pietra Ligure, l'uomo nel dicembre scorso è partito dalla Sicilia presentandosi a casa della donna che, per aiutarlo visto che non sapeva dove andare, aveva deciso di trasferirsi per qualche giorno da un'amica per lasciare casa sua all'ex. Non riuscendo ad avere un chiarimento con la sua ex compagna, che non voleva più aver nulla a che fare con lui, la sera del 9 dicembre scorso, il 65enne aveva tentato il suicidio con un'arma da taglio ed ingerendo anche psicofarmaci. L'uomo aveva anche appiccato un incendio all'interno della casa dove era ospitato distruggendola completamente. La situazione è definitivamente degenerata ieri sera, quando l'uomo, tornato di nuovo a Pietra Ligure dalla Sicilia, ha teso un vero e proprio agguato all'ex moglie, ancora ospite dell'amica, attendendo nascosto tra le auto parcheggiate in strada che quest'ultima tornasse a casa.
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