I lavoratori di Ansaldo Energia hanno scioperato e sono scesi in piazza davanti alla fabbrica a Genova questa mattina per protestare contro le condizioni di lavoro dopo l'incidente di ieri pomeriggio in cui un operaio è rimasto ferito in modo grave dopo essere stato colpito da un pezzo di metallo che si è staccato da un macchinario.
"Ansaldo: macchinari anni Settanta e zero investimenti, vergogna!" è scritto su un grande striscione mostrato dai lavoratori presso i cancelli della fabbrica a Fegino. Su un altro striscione la scritta "Forza Simone, siamo tutti con te" per stare idealmente vicini a Simone Bonori, 36 anni, l'operaio specializzato ferito ieri e ricoverato nel reparto di rianimazione dell'ospedale San Martino in coma farmacologico per un grave trauma alla testa. La Procura di Genova ha aperto un'inchiesta e ha posto sotto sequestro il reparto dove è avvenuto l'incidente.
I magistrati genovesi indagano sull'incidente in cui ieri è rimasto ferito l'operaio specializzato di Ansaldo Energia Simone Bonori, di 36 anni. E' in corso stamani un sopralluogo nel reparto coinvolto da parte del pm Giuseppe Longo e dell'aggiunto Francesco Pinto, il magistrato che coordina il pool su sanità e lavoro. L'Ospedale San Martino di Genova ha intanto aggiornato il bollettino sullo stato di salute di Simone Bonori. "E' sempre ricoverato presso la Terapia Intensiva al 3° piano del Monoblocco, diretta dal professor Paolo Pelosi. Le sue condizioni restano stabili nella loro gravità. La prognosi è riservata. Allo stato attuale il paziente non necessita di intervento chirurgico".
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