Nel 2022 i contratti di assunzione
di lavoratori dipendenti in Liguria sono stati 339.822, per un
totale di 190.805 domiciliati in regione. Le persone che hanno
avuto una comunicazione di inizio lavoro sono cresciute non solo
rispetto al 2021 (+8,7% pari a 15.253 unità) ma anche rispetto
al 2019, l'anno precedente all'inizio della pandemia (+7,8% pari
a +13.796 unità). Nell'anno appena trascorso, inoltre, rispetto
al 2021, l'aumento più rilevante è stato quello dei contratti di
apprendistato (+12,7%,, ma è stato ottimo anche il dato relativo
al tempo indeterminato (+12%) che ha superato il tempo
determinato (+9,3%). Lo si apprende dall'annuale 'Nota di
sintesi sull'andamento andamento del mercato del lavoro in
Liguria' sulla base delle comunicazioni obbligatorie elaborato
dall'Osservatorio del mercato del lavoro di Alfa.
"Un'altra importante conferma del funzionamento delle nostre
politiche per rendere più competitivo e attrattivo il mercato
del lavoro nella nostra regione - ha detto il governatore
Giovanni Toti - I dati ci dicono che il mercato del lavoro in
Liguria, malgrado i problemi economici dovuti alla guerra in
Ucraina e alle tensioni geopolitiche internazionali, sta
crescendo per quantità e qualità dell'occupazione. Il nostro
obiettivo è di continuare anche per il 2023 sulla strada
tracciata in questi anni di riduzione del mismatch tra domanda e
offerta di lavoro, andando a rafforzare la nostra governance
basata su dialogo e collaborazione tra imprese, scuole e
formazione professionale, anche con il ruolo di organo
facilitatore svolto dai nostri centri per l'impiego".
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