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Morì dopo crollo scala a Villa Serra, assolti architetti

Morì dopo crollo scala a Villa Serra, assolti architetti

In appello giudici ribaltano sentenza condanna primo grado

GENOVA, 27 gennaio 2023, 14:53

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Sono stati assolti in appello, per non avere commesso il fatto, i tre architetti imputati per la morte di Loredana Cimieri, l'impiegata di 41 anni precipitata a gennaio 2018 per cinque metri da una scala di marmo di Villa Serra di Comago, la dimora storica a Sant'Olcese. I tre (due sono assistiti dall'avvocato Andrea Vernazza) erano stati condannati a sei mesi ciascuno in primo grado. I giudici hanno ordinato la trasmissione degli atti in procura a carico di un geometra incaricato di occuparsi della sicurezza della struttura.
    La donna era impiegata presso una cooperativa che gestisce alcuni servizi nel parco di Villa Serra di Comago ed era anche una volontaria della Croce rossa di Campomorone. I tre, secondo quanto ricostruito dal pubblico ministero Daniela Pischetola, avevano redatto il progetto di restauro della villa. I lavori erano durati dal 1998 al 2000 ma non avevano riguardato la scala. La struttura, risalente alla seconda metà del 1800, avrebbe avuto bisogno, secondo l'accusa, di un rinforzo che non venne fatto.
   

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