Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Massaggiatore condannato a tre anni per violenza sessuale

Massaggiatore condannato a tre anni per violenza sessuale

Molesto una trentenne durante una seduta, poi le chiese scusa

IMPERIA, 26 maggio 2022, 10:47

Redazione ANSA

ANSACheck

Condannato in primo grado a 3 anni di reclusione il massaggiatore Alessandro Condò, accusato di violenza sessuale per aver palpeggiato una trentenne, sua cliente, durante una seduta. I fatti risalgono al 27 marzo del 2019. Il pm Enrico Cinema Della Porta aveva chiesto una condanna a 3 anni e 6 mesi. Secondo l'accusa e la parte civile (quest'ultima sostenuta dall'avvocato Gianluca De Marco), prova fondamentale della colpevolezza di Condò sarebbe un messaggio di scuse inviato tramite WhatsApp alla donna. "Volevo chiederti scusa. Oggi non mi sono comportato bene. Ho perso il controllo e ti ho mancato di rispetto", aveva scritto. Nel corso della discussione, il suo difensore, l'avvocato Alberto Pezzini, aveva chiesto l'assoluzione o, in subordine, la riqualificazione del reato in violenza sessuale semplice e non aggravata dal fatto che sia avvenuta durante una prestazione professionale con cui il massaggiatore aveva ottenuto la fiducia della donna. Come pene accessorie il Collegio ha anche disposto la sospensione dell'attività professionale per la durata della pena e l'interdizione per cinque anni dai pubblici uffici; oltre al versamento di un provvisionale di 5.000 euro a favore della parte offesa.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza