(ANSA) - SANREMO, 02 MAG - Il vescovo di Ventimiglia e
Sanremo Antonio Suetta ha sospeso "ad experimentum" per i
prossimi tre anni, la figura del padrino e della madrina nella
celebrazione dei sacramenti del battesimo e della confermazione,
in quanto non obbligatoria e spesso fonte di problemi e
incomprensioni per la mancanza dei requisiti da parte dei
richiedenti. La decisione è stata presa con decreto, di concerto
con il Consiglio presbiterale e il Collegio dei consultori.
"Altre diocesi in Italia hanno adottato la stessa decisione -
afferma Suetta -. Il fatto che la maggior parte dei padrini e
delle madrine non sia perfettamente corrispondente ai requisiti
richiesti, ovvero di essere accompagnatori di fede cristiana,
abbiamo deciso di sospendere per qualche tempo la figura". Il
provvedimento entra in vigore dal prossimo primo giugno, ma ci
sarà un periodo di transizione fino al prossimo 31 agosto, per
tutti quei casi in cui siano già stati programmati dei
sacramenti.
"Ogni volta è faticoso far capire ai richiedenti che non
sussistono i requisiti - conclude Suetta - così nascono delle
discussioni. Abbiamo ragionato a lungo su come comportarci e
alla fine abbiamo deciso di prendere tempo tre anni, in modo che
tutti possano riflettere". (ANSA).
Troppe discussioni, vescovo 'sospende' figura padrini battesimo
A Sanremo. mons. Suetta, non hanno requisiti poi discutono
