Sono stati firmati dal sindaco Marco Bucci (che è anche commissario governative), dal prefetto Renato Franceschelli, dai segretari regionali dei sindacati degli edili, Federico Pezzoli (Fillea Cgil), Andrea Tafaria (Filca Cisl) e Mirko Trapasso (Feneal Uil) e dal presidente dell'Autorità di sistema portuale del mar ligure occidentale Paolo Emilio Signorini i due protocolli di legalità che riguardano la nuova diga foranea di Genova e la progettazione esecutiva e l'esecuzione dei lavori relativi all'adeguamento alle norme in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro nonché di razionalizzazione dell'accessibilità dell'area portuale di Genova Sestri Ponente. Le due opere cubano complessivamente circa 1 mld e 400 milioni, fondi che sono collegati al Pnrr. La firma dei protocolli è avvenuta alla presenza del ministro dell'Interno Luciana Lamorgese in prefettura a Genova.
"Si tratta di un protocollo che ha la finalità di rafforzare il controllo antimafia, anticorruzione, legalità, trasparenza e sicurezza sul lavoro e regolarità dei cantieri - ha detto Signorini -. I controlli saranno particolarmente invasivi perché ovviamente i rischi su tutti i profili sono elevatissimi".
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