(ANSA) - GENOVA, 31 MAR - Presidio e blocco stamani a partire
dalle 6 al varco Etiopia del porto di Genova. La protesta,
organizzata dal sindacato Usb, è stata indetta per protestare
contro le cosiddette navi delle armi. A ponte Etiopia una volta
al mese è infatti previsto l'arrivo di una delle navi della
compagnia saudita Bahri, diventata il simbolo del traffico di
armamenti che attraversa i porti italiani per raggiungere gli
scenari di guerra. Proprio stamani avrebbe dovuto attraccare la
Bahri Jeddah ma il viaggio della nave ha subito un ritardo di
qualche giorno. Il blocco al varco Etiopia durerà fino alle
10.30 quando nelle sale del Cap di via Albertazzi si terrà
un'assemblea per discutere della guerra e del traffico di armi
nei porti italiani. Tra i relatori Luciano Vasapollo, professore
di economia politica internazionale alla Sapienza di Roma e
Michele Lancione del politecnico di Torino oltre a
rappresentanti del Calp e dell'osservatorio Weaponwatch. Alle 17
presidio di protesta sotto la Prefettura di Genova. (ANSA).
Porto Genova, blocco varco Etiopia contro 'navi delle armi'
Nel pomeriggio assemblea e presidio protesta sotto Prefettura
