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Porti: Spezia, Terminal Golfo si allarga e incrementa servizi

Porti: Spezia, Terminal Golfo si allarga e incrementa servizi

Gruppo Tarros e Adsp presentano accordo sviluppo banchine

LA SPEZIA, 31 marzo 2022, 13:59

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il Terminal del Golfo nel porto della Spezia si allarga e si appresta a trattare non più solo container, ma anche servizi traghetti e project cargo, oltre a incrementare i traffici relativi anche alle merci non containerizzate. Sono questi alcuni obiettivi del terminal del Gruppo Tarros, che oggi ha presentato insieme all'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale il nuovo accordo procedimentale per lo sviluppo delle banchine. Previsto un ampliamento che porterà il terminal dagli attuali 75 mila ai prossimi 120 mila metri quadrati, su tre banchine per un totale di 850 metri che consentiranno di attrarre "non solo navi più grandi, ma anche diverse" ha confermato il presidente del Gruppo Tarros Alberto Musso. "Un accordo che va a completare la strategia dello sviluppo infrastrutturale del porto, dopo il documento siglato anche per il nuovo terminal Ravano di Lsct" ha ricordato il presidente dell'Authority Mario Sommariva.
    Consolidamento e ampliamento delle infrastrutture ma anche tutela ambientale sono i cardini dell'accordo. L'Autorità di Sistema si impegna nella copertura del diffusore Enel, con il trasferimento delle Marine di Fossamastra, che permetterà l'utilizzo di ulteriori 10 mila metri quadrati tra i due terminal, utili anche per lo sviluppo dei binari ferroviari.
    Inoltre i dragaggi, per circa 800 mila metti cubi di materiale che renderanno i fondali di 15 metri di profondità, potrebbero rendere materiale che verrà utilizzato nelle casse di colmata previste all'ampliamento del terminal. Tarros si impegna poi ad aggiornare il Piano di impresa, ad attuare gli interventi e a realizzare con l'Adsp investimenti nell'ambito del Pnrr per elettrificare il terminal e mitigare l'impatto con la città. Gli interventi dovrebbero essere completati entro il 2026. Secondo quanto previsto dalla concessione al 2055 gli investimenti del terminal sono per 106 milioni di euro, con ricadute per 500 posti di lavoro e un volume del traffico triplicato.
   

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