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Torre piloti bis: scontro pg-giudici su ispezione in porto

Torre piloti bis: scontro pg-giudici su ispezione in porto

Difensori parti civili potrebbero chiedere ricusazione

GENOVA, 23 marzo 2022, 13:40

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Un accertamento "irrituale" ha sollevato un polverone al processo d'appello bis nel filone sulla costruzione e collocazione della Torre piloti, la struttura abbattuta a maggio 2013 dall'urto della nave Jolly Nero che causò la morte di nove persone. I giudici della corte d'appello hanno fatto un sopralluogo in porto la settimana scorsa, con i mezzi della guardia di finanza, senza comunicare nulla al sostituto procuratore generale Enrico Zucca e ai difensori delle parti civili e degli imputati. Il pg ha sollevato la questione in aula e i legali dei parenti delle vittime hanno chiesto di spostare il processo in un'altra città.
    I giudici si sono riuniti in camera di consiglio e hanno poi spiegato che non si è trattato di un atto formale e che l'uso dei mezzi delle fiamme gialle era legato alle autorizzazioni per entrare in un luogo interdetto perché riservato all'autorità portuale. Zucca ha insistito nella riapertura dell'istruttoria dibattimentale mentre i legali valuteranno se ricusare i giudici. In primo grado era stato condannato a tre anni l'ammiraglio Felicio Angrisano, ex comandante della Capitaneria di Porto di Genova. Oltre a lui erano state condannate altre sei persone tra ex progettisti, datori di lavoro e dirigenti che approvarono il progetto. In cinque erano stati assolti. Il processo-bis sulla costruzione era nato grazie alla tenacia della mamma di Giuseppe Tusa, una delle vittime. La Procura aveva inizialmente chiesto l'archiviazione ma la donna si era opposta e il gip aveva ordinato al pm nuovi accertamenti.
   
   

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