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La Spezia, un pensiero per le vittime civili

La Spezia, un pensiero per le vittime civili

Aned, sopravvissuti Mauthausen giurarono solidarietà

LA SPEZIA, 26 febbraio 2022, 19:53

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Bandiere della pace e striscioni degli studenti per dire no alla guerra in Ucraina. Alla Spezia questo pomeriggio erano alcune centinaia le persone che si sono riunite in piazza Mentana al sit in organizzato in concomitanza con molte altre città italiane. A scendere in campo anche l'Aned, l'associazione nazionale ex deportati dei campi di concentramento. "Non posso esimermi da condannare tutte le guerre - ha detto la presidente Doriana Ferrato -. I deportati sopravvissuti il 16 maggio nel campo di Mauthausen si erano riuniti e hanno fatto un giuramento, hanno giurato solidarietà internazionale, hanno giurato di rimanere uniti una volta raggiunta la libertà per creare un mondo nuovo, basato su fratellanza, libertà e giustizia". "La Spezia vive da anni su una economia di guerra con fabbriche e insediamenti di armi, viviamo in una città in cui non si può ignorare che la guerra non sia una evenienza così lontana e non poco conseguente rispetto alle nostre scelte quotidiane" ha ricordato Giancarlo Saccani, Gruppo di Azione Non Violenta. Per Spezia Bene Comune Rifondazione Comunista ha preso la parola Massimo Lombardi. "Il pensiero va alle vittime civili e alle decine di migliaia di profughi, dobbiamo fare di tutto perché ci sia prima possibile un cessate il fuoco per salvaguardare la vita umana e per impedire un enorme flusso di profughi in Europa".
   

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