(ANSA) - LA SPEZIA, 13 GEN - Dieci persone denunciate per
tentata truffa e falso per ottenere i finanziamenti per il
rifacimento dei muri a secco per un totale di 43 mila euro non
dovuti. E' quanto emerso dal bilancio dei carabinieri del
reparto parco Cinque Terre per il 2021. Nell'anno appena
trascorso sono stati 1300 gli interventi, 100 in più rispetto
all'anno precedente, 477 persone controllate, sette i sequestri
penali e 41 le sanzioni per oltre 35 mila euro.
Intensa l'attività per la prevenzione degli incendi: sono
stati 14 i servizi, 20 le persone controllate e due le sanzioni
per oltre quattro mila euro. Sette persone denunciate, quattro
fabbricati e tre terreni sequestrati e 95 controlli su cantieri.
Oltre alle violazioni relative all'edilizia e all'antincendio
boschivo, per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti sono
stati eseguiti 101 controlli e contestati due illeciti. Sei le
multe per scarico non autorizzato di acque reflue, per 14.400
euro. Assidui i controlli sulle Dop del vino Cinque Terre e
Sciacchetrà, quasi un centinaio, ma una sola la sanzione elevata
per 300 euro. Durante le allerte meteo verificata la
percorribilità della rete sentieristica e controllati 18
accompagnatori di comitive. Nel corso della pandemia, con le
restrizioni degli spostamenti, è stata controllata anche la
presenza di escursionisti lungo i sentieri con una sola persona
sanzionata per violazione alle norme anti Covid. Per la tutela
della fauna contro il bracconaggio sono stati effettuati 35
servizi durante la stagione venatoria e c'è stata l'adesione al
piano di monitoraggio nazionale del lupo. Tra gli esemplari
trovati morti quattro testuggini. Quindici le multe, per oltre
7700 euro, sul rispetto del vincolo idrogeologico. (ANSA).
Cinque Terre: finanziamenti per muri a secco, 10 denunce
Il bilancio dell'arma sull'attività nel parco
