Sono stati importanti i tre punti
ottenuti a Salerno ma D''Aversa avverte la sua Sampdoria in
vista dalla gara di domani in casa col Verona: "Dobbiamo tenere
la barra dritta e dare continuità perché siamo ancora in mare
aperto" sottolinea il mister che non si fida del Verona di Igor
Tudor. Il Verona "è una squadra che ha numeri assolutamente
importanti e ha fatto un novembre super dimostrando di essere la
formazione più in condizione sotto il profilo psicofisico".
La Sampdoria vuole 'riprendersi' il Ferraris: in questa
stagione infratti solo una vittoria, nel derby ligure con lo
Spezia finito 2-1. E D'Aversa indica la strada: "Dobbiamo fare
risultati positivi per spingere i tifosi a tornare allo stadio e
riportare entusiasmo", ha detto. Mancheranno gli infortunati
Vieira, Damsgaard, Torregrossa e Depaoli. "Gli altri sono a
disposizione. Gabbiadini sta lavorando bene, valuteremo". Ma è
possibile che parta dalla panchina e la linea offensiva, come a
Salerno, sia composta ancora da Quagliarella e Caputo. Per il
momento solo quattro gol complessivamente per loro due, la
speranza è quella che si possano sbloccare definitivamente:
"Tutti gli attaccanti vivono per il gol. Ma, come detto ai
ragazzi, in tante situazioni magari potevamo essere bravi noi a
far sì che il risultato fosse più ampio. Magari ci siamo tenuti
qualcosa per domani. Io devo ragionare sulla prestazione",
conclude D'Aversa che in difesa recupera Yoshida. A centrocampo
sulla fascia sinistra in vantaggio Askildsen.
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