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Serie A: Torino-Genoa 3-2

Serie A

Serie A: Torino-Genoa 3-2

Granata sempre avanti. La squadra ospite reagisce troppo tardi

ROMA, 22 ottobre 2021, 20:37

Redazione ANSA

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Domina il primo tempo e soffre nel secondo, ma alla fine trova i tre punti: il Toro di Juric torna al successo nell'anticipo della nona giornata contro il Genoa. Sanabria e Pobega sembrano affondare il Grifone nei primi 45', poi le reti di Destro e Caicedo, intervallate dal tris di Brekalo, fanno paura ai padroni di casa, ma questa volta al Genoa non riesce la rimonta. Alla fine è 3-2, il Toro si porta al decimo posto della classifica. I rossoblù sono penultimi e la panchina di Ballardini, bravo comunque a tenere in partita la sua squadra, traballa. Non è ancora il momento di Belotti, Juric punta nuovamente su Sanabria: il paraguayano agisce da prima punta con Linetty e Brekalo alle sue spalle, Praet parte dalla panchina. Buongiorno fa rifiatare Rodriguez, gli esterni sono Singo e Ansaldi, nella mediana insieme a Pobega c'è Lukic. Sirigu torna per la prima volta a Torino e viene applaudito dai suoi ex tifosi, poi Ballardini schiera il tandem offensivo Ekuban-Destro. Nel primo quarto d'ora di gara c'è tutto il Toro che vuole Juric: duelli a tutto campo, pressing alto e palleggio rapido. Così arriva anche il vantaggio, con Sanabria che al 14' scappa alle spalle di Fares e insacca di testa il cross perfetto di Ansaldi. Il Genoa prova a farsi vedere ma Milinkovic-Savic resta inoperoso, e alla mezz'ora arriva il raddoppio dei padroni di casa: Sanabria è ancora protagonista, questa volta in versione assist-man con il passaggio decisivo per Pobega il quale, con un diagonale di sinistro, batte Sirigu per la seconda volta. La reazione dei rossoblù è più rabbiosa, la prima occasione della partita arriva al 33' con la girata di destro che viene respinta da un attento Milinkovic-Savic. "Vi vogliamo così" l'urlo della Maratona che accompagna la squadra di Juric al rientro negli spogliatoi, segnale che il Toro è davvero piaciuto nella prima frazione di gioco. Ballardini comincia la ripresa inserendo Kallon e Galdames per Ghiglione e Toure ma si becca il tris granata, annullato da Giacomelli e dal Var per un intervento falloso di Djidji nell'azione del gol. Juric comincia a pensare al Milan e all'ora di gioco toglie Singo, Linetty e Sanabria per lanciare Vojvoda, Praet e Belotti, la retroguardia si distrae e Destro colpisce, riaprendo così una partita che sembrava in mano ai granata. Brekalo riporta a due le marcature di vantaggio sfruttando l'assist di Praet, all'80' Caicedo accorcia nuovamente le distanze facendo vivere un finale da brividi a Juric e ai suoi ragazzi. Milinkovic-Savic trema sulla punizione di Rovella a tempo quasi scaduto, il pallone termina fuori sfiorando il palo. Finisce 3-2, Juric torna a un successo che mancava dal 17 settembre e si affaccia nella parte sinistra della classifica. Per Ballardini è la quinta sconfitta in nove giornate: se domani la Salernitana dovesse battere l'Empoli, il Grifone si ritroverebbe all'ultimo posto. E la sua panchina resta traballante.

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