Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bisca (Anpi), applicare Costituzione, via certe organizzazioni

Bisca (Anpi), applicare Costituzione, via certe organizzazioni

La Carta non è afascista è antifascista

GENOVA, 10 ottobre 2021, 12:14

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"E' ora di finirla, bisogna applicare la costituzione". Lo dice il presidente dell'Anpi provinciale Massimo Bisca, partecipando al presidio alla sede della Cgil di Genova dopo l'assalto ieri alla sede nazionale dell'organizzazione sindacale. "Basta, basta, basta: non ci possono essere ambiguità o indifferenza - afferma così -. Bisogna scegliere se si sta con la costituzione o fuori di essa". "Bisogna che si sciolgano queste organizzazioni, perché tutte le volte che si è attaccata alla democrazia in questo Paese si è cominciato dalle organizzazioni democratiche. Siamo vicini a quello che una volta era la direzione questa dell'Italsider - conclude Bisca davanti alla sede Cgil a Genova Cornigliano -. Guido Rossa è morto per difendere la nostra democrazia ed era un delegato sindacale iscritto al partito comunista".
    "Una legge del 1953, la legge Scelba, prevede di andare avanti e di colpire i neofascisti - ricorda Bisca -. Dobbiamo smetterla.
    C'è chi dice che sono goliardate: adesso le goliardate le abbiamo visto ieri nell'attacco alla Camera del Lavoro. C'è chi dice 'equidistanza' o chi pensa che la guerra di Liberazione, come ha detto un ex ministro del nostro Paese fosse un derby tra comunisti e fascisti. Chi ha firmato la costituzione si chiamava Terracini, ha fatto la galera anche ed era comunista. Il problema vero è di rispettare la costituzione che, come dice Mattarella, non è afascista ma è antifascista e chi non la applica è fuori dallo spirito della costituzione".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza