"Inaugurare questo nuovo campo di
atletica è un'emozione grandissima. Sono arrivato, la scorsa
notte, direttamente da Roma per essere presente. In questo campo
ci sono cresciuto. Addirittura, nei primi anni, la pista non era
neanche di quattrocento metri. Spero che questo possa essere il
futuro per tanti giovani". A parlare è Davide Re, atleta
imperiese finalista ai giochi olimpici di Tokyo nella staffetta
maschile 4x400, presente all'inaugurazione del nuovo campo di
atletica di Borgo Prino a Imperia. Secondo Re il tipo di pista è
molto importante per la prestazione: "Alcuni campi sono più
utili per gli allenamenti, altri per le gare. In molti casi,
infatti, le piste molto prestative sono logoranti per i tendini
- spiega -. Dipende dagli obiettivi che uno ha, ma un campo
fatto bene può aiutare sia a preservare gli atleti, che alle
prestazioni gara". Progetti per il futuro? "Ci stiamo ancora
lavorando, sicuramente, il prossimo anno, le gare importanti
saranno i campionati mondiali e gli europei e le Olimpiadi del
2024". Oltre a Re e agli esponenti delle istituzioni,
all'inaugurazione è intervenuta anche Luminosa Bogliolo, atleta
di Albenga, attuale primatista nazionale nei 100 metri ostacoli.
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