Il perdurare delle condizioni
meteo marine avverse e la concomitanza del fermo pesca in
Adriatico ha fatto schizzare i prezzi sia del pesce azzurro sia
di quello dello strascico, come gamberoni, moscardini, frittura,
zuppa. La notte scorsa in Liguria sono uscite in pesca solo 4
lampare che hanno sbarcato appena 200 casse di acciughe con
quotazioni all'ingrosso di 50 euro alla cassa (7 kg) e nelle
pescherie venduta a 10-12 euro al kg. Non va meglio per la pesca
a strascico e per la piccola pesca con reti da posta che a causa
dei venti meridionali forti hanno ridotto a zero le uscite.
"Purtroppo proprio nel momento di maggiore richiesta in
Liguria da parte di ristoranti e pescherie - spiega Roberto
Trinca della Mare Mosso, venditore al mercato ittico genovese -
il mare da dieci giorni non consente ai pescatori di lavorare a
pieno ritmo. I pesci freschi sono pochi e costano di più, anche
i prodotti di Spagna e Portogallo hanno risentito delle
condizioni climatiche. I contraccolpi negativi - dice Trinca -
si sentono soprattutto sulle acciughe che fino a poche settimane
fa venivano pescate a migliaia di casse per notte e ora si
contano a poche centinaia".
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