Si correrà il 24 giugno prossimo
l'82 Giro dell'Appennino segnato quest'anno da una novità
importante: non vi sarà infatti la consueta scalata della
Bocchetta, chiusa per lavori in seguito ad una frana, scalata
che è stata sostituita dalla salita alla Madonna della Guardia.
"Sembra un ripiego ma in realtà sarà una sfida altrettanto
importante e severa" ha spiegato Enrico Costa, presidente
dell'U.S Pontedecimo società organizzatrice della gara durante
la presentazione ufficiale avvenuta all'Acquario di Genova. "Di
certo avrà una posizione tattica diversa rispetto alla Bocchetta
perché più vicino all'arrivo quindi uno scalatore avrà più
possibilità di arrivare al traguardo e nel parterre dei
corridori avremo grandissimi scalatori. Nomi? Posso solo dire
che ci sarà uno dei primi tre dell'ultimo Giro d'Italia, poi un
ex campione del mondo e il vincitore del giro d'Italia under
23".
Al via tre formazioni del World Tour (Ineos, Israel e il Team
Emirates), 8 UCI Pro Teams e 8 Uci Continental. per un totale di
133 corridori che affronteranno i 192km e 100 metri, con arrivo
nella centralissima via XX Settembre a Genova, sfidandosi lungo
quattro Gran Premi della Montagna, compreso quello della Madonna
della Guardia che prevede pendenze sino al 21% e 7 traguardi
volanti.
"E' una tradizione che si tramanda dal lontano 1934 e glorifica
sicuramente tutto il territorio ligure e in particolare la città
di Genova-ha sottolineato l'assessore regionale allo sport
Simona Ferro-. Ammiro molto il fatto che dopo quanto passato con
la pandemia gli organizzatori abbiano avuto il coraggio di
credere in questo progetto e per questo li ringrazio".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA