La cooperativa sociale Emmaus di
Genova, nel 2020, ha cucinato e distribuito circa 350 mila pasti
per quanti sono in situazioni di indigenza. E' stato così
possibile assicurare pranzi e cene per migliaia di persone e
famiglie italiane e straniere seguite dagli enti di solidarietà
presenti in Diocesi, in particolare Caritas Genova, Fondazione
Auxilium, Comunità di Sant'Egidio, Migrantes. Quasi mille pasti
al giorno preparati presso i centri cottura di Casa della
Giovane e del centro di Coronata e distribuiti, oltre che nelle
stesse sedi, anche nei centri Auxilium del Monastero dei Santi
Giacomo e Filippo e del Polo Semeria, grazie a volontari e
operatori sociali. Lo rende noto la stessa cooperativa
attraverso le pagine del settimanale cattolico diocesano, Il
Cittadino. Pippo Armas, direttore di Emmaus Genova, spiega
infatti che «nella Chiesa Genovese sono numerosissimi coloro che
hanno raccolto l'invito del Papa a dedicare una parte del
proprio tempo. Numerose sono anche le organizzazioni che
compongono la rete di cura e sostegno della Chiesa Genovese: tra
queste alcune, in questo periodo di emergenza sanitaria, hanno
dovuto trasformare il proprio servizio di mensa in un servizio
di offerta di pasti in asporto". La Cooperativa Emmaus Genova è
nata nel 1995 per promuovere il reinserimento lavorativo di
persone in condizioni di disagio sociale. Attualmente è composta
da circa 50 persone fra soci (volontari, lavoratori e
finanziatori), dipendenti e collaboratori.
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