Meno incidenti mortali e lesioni
stradali, meno guide in stato di ebbrezza ma più richieste di
messa alla prova. Sono gli effetti della pandemia da
Coronavirus, con i conseguenti mesi di lockdown, sui
procedimenti per reati stradali monitorati dalla polizia locale
del tribunale di Genova.
In particolare, per quanto riguarda le guide in stato di
ebbrezza sono state 589 nel 2020 contro le 904 dell'anno
precedente. Sono stati 32 i procedimenti per omicidio stradale
nell'anno appena trascorso rispetto ai 39 del 2019. I mesi dove
si sono registrati più reati stradali sono stati luglio, agosto
e settembre, in coincidenza con la "libertà" ritrovata dopo la
chiusura primaverile. La fascia di età che più trasgredisce è
quella compresa tra i 31 e i 40 anni.
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