Il robot umanoide iCub, realizzato all'Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), protagonista per la prima volta al mondo di un trattamento sperimentale nell'ambito di una ricerca sui disturbi dell'autismo all'interno di una struttura riabilitativa. Nei prossimi mesi il team Social Cognition in Human-robot Interaction di IIT guidato dalla ricercatrice Agnieszka Wykowska lavorerà insieme all'equipe riabilitativa del Centro Boggiano Pico di Genova, polo specializzato nel trattamento dei disturbi del neurosviluppo dell'Opera Don Orione, per testare l'efficacia dell'utilizzo del robot nel trattamento di bambini affetti da disturbo dello spettro autistico direttamente in un contesto ambulatoriale. La sperimentazione prevede l'interazione tra il robot iCub e un gruppo di bambini già inseriti nel percorso terapeutico del Centro Boggiano Pico, allo scopo di sviluppare le loro capacità di comprendere il punto di vista altrui.
La fase iniziale della sperimentazione si rivolge a circa 50 bambini e si concluderà a giugno del 2021. L'obiettivo, nei prossimi anni, è sviluppare ulteriori e diversi training che possano aiutare bambini con spettro autistico a implementare e accrescere specifiche competenze.
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