Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Legambiente,mare avvelenato da plastiche

Legambiente,mare avvelenato da plastiche

Progetto Pelagos plastic free, recepire subito norma Ue

GENOVA, 20 settembre 2019, 14:43

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

 Approvare il ddl fermo in Commissione ambiente per permettere ai pescatori di poter portare a terra i rifiuti di pesca che finiscono nei fondali, oltre a recepire al più presto la normativa europea che vieta dal 2021 l'uso della plastica monouso. Sono queste alcune delle richieste di Legambiente al Governo durante la presentazione del progetto Pelagos Plastic Free che si è tenuta al Salone Nautico di Genova. Nel progetto si legge che le microplastiche sono l'80% dei rifiuti. Su 17 spiagge, per oltre 30 mila metri quadri di superficie, sono stati trovati oltre 14 mila rifiuti: l'87% era plastica per una media di 857 rifiuti ogni 100 metri di litorale. La cattiva gestione dei rifiuti urbani, 92%, rimane la causa principale dei rifiuti su spiagge e in mare. Il 29% sono frammenti di plastica, i mozziconi di sigarette il 10%, il 5% cotton fioc. La ricerca ha evidenziato come si stia definendo un nuovo ambiente nei fondali: attorno alle microplastiche si radunano microorganismi spesso dannosi per le specie marine.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza