Cambio della guardia al Teatro
Nazionale di Genova. Durante la conferenza stampa di
presentazione del nuovo cartellone Angelo Pastore, direttore dal
2015, ha annunciato che alla conclusione del suo mandato a fine
anno, non chiederà il rinnovo e si ritirerà. Nel ringraziare
l'ambiente genovese per l'accoglienza ricevuta, ha avuto parole
dure nei confronti della politica nazionale: "Giochiamo con
regole demenziali. Ventisei teatri hanno da spartirsi un fondo
davvero misero mentre in altri Paesi la situazione della cultura
è assai diversa. Ci mandano ancora una volta a fare la campagna
di Russia con le scarpe di cartone! E purtroppo le prospettive
sono drammatiche. Una riforma del settore non arriverà prima del
2024. Siamo costretti a resistere in un Paese incivile".
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