Un romeno di 23 anni con il divieto di
dimora nella provincia di Imperia dove era stato arrestato e
scarcerato per un furto è stato fermato a Genova dopo due colpi
messi a segno in due notti diverse nello stesso studio medico in
centro. A tradirlo e a agevolare il suo riconoscimento da parte
dei poliziotti delle volanti è stato il suo naso di grandi
dimensioni: ripreso dalle telecamere del palazzo, il ragazzo non
solo è stato riconosciuto ma gli è stato addebitato anche un
furto commesso in uno stabilimento balneare di Genova. L'uomo
dopo avere scassinato la serratura di uno studio medico nella
notte fra venerdì e sabato ha rubato 4 pc portatili e 2 mila
euro in contanti. Poi, convinto che nel fine settimana nessuno
si fosse accorto del furto, è tornato nello studio per rubare
altri oggetti. Dentro però c'era un guardiano che ha lanciato
l'allarme. I poliziotti lo hanno rintracciato e fermato dopo due
ore. Nello zaino sono stati trovati soldi e un telefono
cellulare rubati nello stabilimento balneare.
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