"Siamo contro ogni violenza, ma non
occorre essere degli scienziati per rendersi conto che la gente
non ne può più". Il segretario federale della Lega Nord, Matteo
Salvini, commenta così le tensioni tra profughi e residenti
avvenuti questa mattina a Quinto di Treviso. "Oggi a Genova un
uomo si è ucciso appena prima che gli notificassero lo sfratto -
ha aggiunto il leader del Carroccio in un incontro pubblico a
Novara - e noi ospitiamo i profughi in albergo. E' evidente che
questo sistema non può reggere".
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