Legalità: Mastrovincenzo,recuperare ritardi su reato tortura
Presidente Consiglio Marche a incontro su caso Cucchi
17 marzo, 18:50 (ANSA) - FERMO, 17 MAR - La giustizia è uguale per tutti?
Questo il filo conduttore della Settimana della Costituzione,
organizzata a Fermo dal Tavolo della legalità, oggi decicato al
tema "La faticosa conquista della verità. Il caso Stefano
Cucchi". Nella sala lettura della Biblioteca civica, alla
presenza di Ilaria Cucchi e Fabio Anselmo, il presidente del
Consiglio regionale delle Marche Antonio Mastrovincenzo, ha
sottolineato nel suo intervento come: "su questi temi ci siano
ingiustificati ritardi in merito all'introduzione, nel nostro
ordinamento giuridico del reato di tortura. Confido - ha detto -
negli auspici e nelle sollecitazioni del presidente del Senato
Pietro Grasso e nell'impegno del ministro Orlando che ha
promesso di farci avere la legge entro questa legislatura". E'
di pochi giorni fa l'ultimo richiamo fatto all'Italia
dall'Europa per il rispetto dei diritti umani proprio in tema di
torture. "Per i familiari delle vittime di tortura - ha
proseguito Mastrovincenzo - a sofferenza si aggiunge sofferenza
nel chiedere disperatamente giustizia e verità che dovrebbero
essere invece scontate e ovvie. Grazie a Ilaria Cucchi per la
sua testimonianza e il suo coraggio, che siano da monito per le
istituzioni e da esempio per tutti i cittadini". All'evento,
aperto da Peppino Buondonno sono intervenuti Francesco Trasatti,
vice sindaco di Fermo, e la presidente della Provincia Moira
Canigola.
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