Camorra: Borrelli, errore pensare aver vinto guerra
Procuratore aggiunto Napoli, non abbassare guardia anti Casalesi
18 febbraio, 18:36 (ANSA) - SANTA MARIA CAPUA VETERE (CASERTA), 18 FEB -
"Sarebbe un grave errore pensare di aver vinto la guerra contro
il Clan dei Casalesi. Non bisogna abbassare la guardia". Così il
procuratore aggiunto di Napoli e coordinatore della Dda,
Giuseppe Borrelli nel corso dell'appuntamento inaugurale della
seconda edizione de "La Memoria degli Elefanti", il Festival
della Letteratura nel segno del mito organizzato all'Anfiteatro
Campano di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), il secondo
anfiteatro al mondo per dimensioni dopo il Colosseo. Borrelli ha
lanciato un appello forte all'opinione pubblica e alle altre
istituzioni affermando che "ci vuole grande cautela nel parlare
di ridimensionamento del clan dei Casalesi. Basti pensare che
solo negli ultimi quindici giorni abbiamo arrestato circa cento
esponenti di fazioni riconducibili a quel clan. In oltre
vent'anni di azioni inquirenti e giudicanti di contrasto al clan
dei Casalesi è stato fatto tantissimo, sono state vinte
importanti battaglie di legalità, come la riduzione del legame
tra il clan e le amministrazioni locali o l'indebolimento del
tessuto imprenditoriale dell'organizzazione criminale. Sarebbe
però un grave errore - ha aggiunto - pensare di aver vinto la
guerra contro il 'sistema camorra'; per vincerla non basta
l'azione della magistratura, perché in Campania, ma non solo, ci
sono condizioni economiche, sociali e culturali così difficili,
da favorire il proliferare del ricorso alle strade
dell'illegalità e su questo terreno è soprattutto lo Stato che
deve intervenire".
All'appuntamento di oggi si è parlato di valori della
legalità, contrasto alle mafie, giornalismo d'inchiesta ed
educazione alla cultura della legalità; con Borrelli c'erano il
prefetto Vincenzo Panico, Commissario per il coordinamento delle
iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo
mafioso presso il Ministero dell'Interno, Don Tonino Palmese,
vice presidente della Fondazione Pol.i.s, il consigliere della
Corte di Cassazione Vincenzo Pezzella e i giornalisti Ottavio
Lucarelli, presidente dell'Ordine dei Giornalisti della Campania
e Antonello Velardi, caporedattore centrale de "Il Mattino" e
sindaco di Marcianise. La kermesse è stata ideata da "Arena
Spartacus Amico Bio".(ANSA).
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