I poliziotti della squadra Volante
e della squadra Mobile della questura di Latina hanno arrestato
un uomo di origine indiana di 34 anni per lesioni e resistenza a
pubblico ufficiale e atti persecutori nei confronti di una
giovane connazionale. Nel primo pomeriggio di ieri la donna ha
chiamato il 112, preoccupata poichè aveva subito alcuni
atteggiamenti persecutori da parte dell'uomo e temeva che lui
potesse aspettarla all'uscita di scuola.
Raggiunta dagli agenti, la ragazza si è mostrata visibilmente
agitata, tanto da necessitare anche dell'assistenza di cure
mediche. In quel frangente la ragazza ha ricevuto numerose
chiamate da parte dell'uomo, il quale le chiedeva di vedersi.
Mentre la ragazza forniva informazioni ai poliziotti, questi
ultimi hanno notato una macchina appostarsi nelle vicinanze e,
insospettiti, hanno controllato il conducente, il quale era
proprio l'uomo descritto dalla giovane, che non appena
avvicinato dai poliziotti ha tentato di fuggire prima a bordo
della sua auto e poi a piedi. Raggiunto dagli agenti, questi
ultimi hanno ricevuto calci e pugni nel tentativo di bloccarne
la fuga a piedi, e uno di loro è rimasto anche ferito nella
colluttazione. L'uomo è stato trasferito nelle camere di
sicurezza della Questura, in attesa del rito per direttissima
che si terrà oggi.
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