Serata a cinque cerchi in vista di
Parigi 2024 al Reale Circolo Canottieri Tevere Remo di Roma.
Stasera lunedì 17 giugno verranno presentati dal presidente del
Circolo Daniele Masala, che ha già scritto un libro sulla storia
delle Olimpiadi e su richiesta dei tanti Soci, i Giochi francesi
che partiranno a luglio con uno sguardo dietro le quinte.
A partecipare rendendo la propria testimonianza di olimpionici,
saranno Giuseppe Abbagnale per il canottaggio, Nando Gandolfi
per la pallanuoto, Claudia Cesarini, per il pentathlon,
Gabriella Bascelli olimpionica di canottaggio, Luca Pancalli
nella veste di atleta paralimpico per il nuoto, ancora i
nuotatori Lello Mingione e Alessandro Terrin, Rossana Contardo
che racconterà la sua esperienza di nuoto alle Olimpiadi di Roma
nel 1960.
Parteciperà anche il giornalista Claudio Icardi per 50 anni
giornalista Rai che ha raccontato ben 8 Olimpiadi: dal 1984 a
Los Angeles a Londra 2012.
De Coubertin ha letto nei Giochi Olimpici l'unica possibilità di
far conoscere i popoli attraverso un evento in pace, pur
considerando le gare una sorta di combattimento dove, però, sono
fondamentali le regole e ci si stringe la mano fra vincitore e
vinto. Anche per questo appello di pace è stata organizzata la
serata, gli atleti non hanno altri appelli che lo sport per la
pace nel mondo, anche a questo servono le Olimpiadi.
La serata alternerà i filmati ai commenti degli olimpionici,
toccando i vari argomenti: la difficoltà degli sport di squadra
rispetto alle competizioni individuali
Verrà affrontato anche il tema delle donne nello sport che
prima delle Olimpiadi del 1928 ad Amsterdam, così come in Grecia
antica, non erano ammesse e solo per alcune discipline:
l'esempio della Cesarini e della Bascelli.
Luca Pancalli interverrà parlando della sostanziale differenza,
fra un atleta normodotato e uno con deficit, cosa significa per
un disabile lo sport: il riscatto e la possibilità di
affermarsi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA