Parmalat riconsegna la sua quota di
maggioranza nella Centrale del latte di Roma al Comune di Roma
Capitale dopo la sentenza della Corte di appello di Roma e "con
riserva di rientrare nella piena titolarità della quota in caso
di accoglimento del ricorso per cassazione". E' quanto si legge
in una nota del gruppo industriale.
"Parmalat ringrazia tutto il personale di Centrale del Latte
di Roma, che ha contribuito in tutti questi anni con passione ed
entusiasmo al piano di rilancio e poi allo sviluppo
dell'azienda. Gli oltre 30 milioni di investimenti distribuiti
nel corso di questi 20 anni hanno contribuito, con il lavoro
delle persone ed il supporto delle organizzazioni del
territorio, a portare Centrale del Latte di Roma ad avere
bilanci sempre in utile, garantendo lavoro nella regione Lazio e
supporto alla filiera - afferma Maurizio Bassani, General
Manager di Parmalat. - "Restituiamo le azioni a Roma Capitale in
adempimento spontaneo della sentenza della Corte d'appello,
ma continueremo a coltivare i contenziosi pendenti e confidiamo
che la Corte di Cassazione accolga le nostre ragioni". Nei
giorni scorsi la Giunta Capitolina aveva approvato una Memoria
con la quale avviava l'iter per la riconsegna, dopo la sentenza
del 2022.
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