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Laika per il Pride, cita Eastwood in chiave queer

Laika per il Pride, cita Eastwood in chiave queer

Il poster apparso nella notte nei pressi della gay street

ROMA, 09 giugno 2023, 13:40

Redazione ANSA

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Una nuova opera della street artist Laika dal titolo Fight for (y)our rights è apparsa nella notte tra l'8 e il 9 giugno a Roma: il poster è stato affisso in via Labicana, a pochi passi dalla gay street ed è un omaggio al mese del Pride. L'opera riprende una celebre immagine del poster del film di Clint Eastwood "Flags of our fathers" e Laika la trasforma in chiave queer.
    "Ogni anno questo è un mese speciale: è la celebrazione di tutte le lotte fatte fino adesso contro discriminazione e violenza nei confronti della comunità Lgbtqia+ e di tutte quelle che verranno.
    È una gioia vedere come ogni anno siamo sempre di più a scendere in piazza, è però molto triste vedere una parte del paese e soprattutto del governo che fa di tutto per cancellare anni di battaglie" ha dichiarato l'artista che, in polemica con il governo, la Regione Lazio che ha revocato il patrocinio al Roma Pride, ma anche la Regione Lombardia, ha continuato: "Mi rivolgo a questo governo di destra, ma anche a parte dell'opposizione, gli stessi che hanno contribuito ad affossare il ddl Zan per esempio, e alla Regione Lazio: smettete di evitare l'inevitabile, di cancellare i diritti in nome di una realtà che non esiste, che è solo nelle vostre teste. Così siete voi ad essere contro natura!".
    E per finire un appello, un vero e proprio monito a non smettere di lottare per i diritti di tutti: "Lottate per i diritti civili, per cancellare le discriminazioni, per eliminare la violenza e l'omotransfobia. Ricordatevi che i nostri diritti sono i vostri e viceversa. Combattiamo anche per l'Uganda, dove è stata istituita la pena di morte per il reato di omosessualità" ha concluso Laika.
   

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