L'effetto Rocca sulle liste d'attesa
"mi auguro si vedrà entro il 31 dicembre" del 2023 e "dal primo
gennaio 2024 l'unico punto di accesso sarà quello del Recup". Lo
ha detto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, a
margine dell'inaugurazione del nuovo blocco operatorio high tech
dell'azienda ospedaliera San Camillo- Forlanini all'interno del
padiglione Lancisi, a Roma.
"Abbiamo chiamato tutta la parte della sanità privata che non
era stata chiamata a rispondere e gli abbiamo dato come termine
ultimo dicembre 2023 - ha spiegato - . Parliamo di centinaia di
prestazioni specialistiche ambulatoriali che oggi non entravano
nel Recup. Oggi grandi strutture private davano lo 0,3 per cento
al nostro Recup. Ci sono i tecnici a lavoro per fare in modo che
la transizione sia completa - ha aggiunto -. Dal primo gennaio
2024 l'unico punto di accesso sarà quello del Recup. Questo ci
consentirà di individuare in quali prestazioni specialistiche
dover andare a investire in maniera puntuale perché oggi il
70-75 per cento delle prestazioni specialistiche non è dentro il
Recup".
"È importante - ha proseguito Rocca - governare tutto ciò che
la Regione Lazio, e ognuno di noi, paga. Diciamo inoltre che i
contratti che sono stati fatti prima di me con i privati
prevedevano già che il 70 per cento delle prestazioni dovesse
andare con il Recup. Quindi - ha aggiunto Rocca - quando non si
vigila succede quello che è accaduto. Inversamente non mi farò
scrupolo a revocare accreditamenti a chi non si metterà a
disposizione del Recup", ha sottolineato.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA