(ANSA) - ROMA, 28 LUG - La Procura di Cassino ha aperto un
fascicolo di indagine in relazione alla morte di Lucia Chiarelli
avvenuta l'11 luglio scorso a Formia. La donna si era recata in
ospedale perché avvertiva dolori al petto e al braccio sinistro
ma per i medici non si trattava di infarto ma di Covid, a cui
era risultata positiva dopo un tampone effettuato in ospedale.
Il procedimento, avviato dopo un esposto presentato dai
familiari della donna, assistiti da Studio3A, è al momento
contro ignoti.
Il pm titolare dell'indagine, tramite i carabinieri di Formia,
ha acquisito e posto sotto sequestro tutta la documentazione
clinica e ha disposto l'autopsia per cercare di chiarire le
cause del decesso. L'accertamento tecnico irripetibile verrà
effettuato dopo la riesumazione della salma. (ANSA).
"E' covid non infarto",torna a casa e muore; aperta indagine
Pm di Cassino dispone autopsia sul corpo di Lucia Chiarelli
