(ANSA) - ROMA, 13 GIU - Riparte il turismo in Lazio ma le
presenze di stranieri continuano a mostrarsi deboli. Secondo il
rapporto della Banca d'Italia sulle economie regionali, lo
scorso anno i flussi di turisti italiani hanno mostrato un "buon
recupero" (+25,1%), ma per quello che riguarda gli stranieri le
presenze sono ancora in diminuzione (-29,7%). Nel 2021, inoltre,
l'economia del Lazio è cresciuta del 6,3%, in linea con il Pil
nazionale (+6,6%). La "robusta ripresa" resta però di 3 punti
percentuali inferiore ai livelli pre-covid durante il quale si
sono persi 8,4 punti di Pil. In progresso tutti i settori, con
la crescita più intensa per le costruzioni, con gli incentivi
fiscali e la ripresa del mercato immobiliare. Per il futuro
invece il quadro è di "incertezza": pesano i rincari
dell'energia e delle materie prime acuitosi con la guerra in
Ucraina.
Tornando al turismo, nel bimestre marzo-aprile 2022 c'è stata
una forte crescita delle presenze. Il rapporto della Banca
d'Italia avverte tuttavia che i livelli sono ancora lontani da
quel 2019, del 38% per gli italiani e del 66% per gli stranieri.
In particolare nel 2021 gli arrivi nella strutture alberghiere
della Città metropolitana di Roma, che costituiscono circa i 9
decimi del totale regionale, dopo il forte calo dell'anno
precedente sono cresciuti del 12,1%, le presenze sono state
sostanzialmente stazionarie.
Sempre lo scorso anno la spesa a prezzi correnti dei
visitatori stranieri in Lazio è aumentata di circa il 10%, dopo
il forte calo dell'anno precedente. (ANSA).
Bankitalia: Lazio, riparte turismo, ma ancora calo stranieri
Turisti italiani +25%, stranieri -29,7%. Pil Lazio 2021 +6,3%
