Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Minorenne morì dopo essere stata investita, assolto tassista

Minorenne morì dopo essere stata investita, assolto tassista

La ragazza attraversò la strada con il semaforo pedonale rosso

ROMA, 06 maggio 2022, 14:49

Redazione ANSA

ANSACheck

Nel maggio del 2017 un taxi investì una ragazzina di 16 anni a Roma che aveva attraversato la strada con il semaforo pedonale che segnava rosso. Il gup oggi ha assolto il tassista, Claudio Baiocchi, con la formula "perché il fatto non sussiste". La giovane, a causa delle ferite, morì dopo essere stata ricoverata in ospedale. Il fatto avvenne in Largo dell'Amba Aradam, nel quartiere San Giovanni. Il pm, nell'ambito di un processo svolto con il rito abbreviato, aveva sollecitato una condanna ad 8 mesi per il reato di omicidio stradale con concorso di colpa.
    In una prima fase la posizione del tassista era stata archiviata alla luce di una perizia dalla quale emergeva che l'automobilista stava procedendo ad una velocità di 35 chilometri orari e la minore era spuntata sulle strisce nonostante lo stop del semaforo. In seguito la famiglia della vittima aveva chiesto la riapertura dell'indagine sostenendo che il tassista procedeva a una velocità superiore, come riportato anche nel capo di imputazione, "una velocità di guida calcolata in sede di incidente probatorio in 65 chilometri orari, tale da non consentirgli l'arresto e il controllo del veicolo e di evitare il conseguente impatto con la vittima".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza