(ANSA) - ROMA, 12 APR - Gli agenti della Polizia di Stato del
commissariato Colombo, dopo indagini coordinate dalla Procura
della Repubblica di Roma, hanno proceduto all'esecuzione di un
provvedimento di carcerazione in seguito alle numerose condanne
nei confronti di un 35enne, sorvegliato speciale, che dovrà
espiare la pena di 4 anni, 5 mesi e 11 giorni di reclusione.
Nel corso degli anni il 35enne aveva collezionato una lunga
serie di reati, tra i quali estorsione e truffa aggravata
commessi nei confronti di numerosi soggetti rimasti vittime
della cosiddetta "tecnica dello specchietto" dove venivano
costretti a pagare somme di denaro quale risarcimento di danni
mai realmente provocati.
Grazie alle indagini, gli agenti son riusciti ad attribuire
all'uomo numerosi reati, con più di 10 vittime, culminati nel
giugno del 2019 con l'esecuzione di ordinanza di custodia
cautelare in carcere.
Terminato il periodo in carcere e sottoposto in regime di
Sorveglianza Speciale, il trentacinquenne ha però perseverato
con le medesime condotte: recentemente è fuggito a bordo di un
ciclomotore durante l'ennesimo tentativo nei confronti di
un'automobilista - tentativo non andato a buon fine poiché
seguito dagli agenti in borghese.
La tecnica utilizzata, era sempre la stessa: l'autore simulava
di "essere stato colpito a piedi sul ciglio della strada o a
bordo di autovettura/motociclo in transito", da qui la
successiva richiesta di soldi sotto minaccia alla vittima.
Dall'attività investigativa i poliziotti hanno potuto delineare
la pressoché univoca descrizione del responsabile: un uomo alto
tra 1,70 e 1,80 metri , carnagione olivastra, fra i 30 e 40
anni.
L'uomo metteva a segno le proprie azioni nelle zone limitrofe
alla propria abitazione dove era sottoposto inizialmente agli
arresti domiciliari e poi alla sorveglianza speciale. (ANSA).
Con 'tecnica dello specchietto' ha truffato 10 persone,preso
Trentacinquenne dovrà espiare oltre 4 anni per vari reati
