(ANSA) - ROMA, 06 APR - Dopo i primi 450 pini "curati" lo
scorso ottobre, altri 1500 alberi della pineta monumentale di
Fregene sono ora sottoposti al "vaccino" contro la Toumeyella
Parviconis, il parassita killer di origine canadese che, da
oltre un anno e mezzo, ha aggredito pesantemente il polmone
verde messo a dimora nel 1666 da papa Clemente IX, al secolo
Giulio Rospigliosi. Entra così, nel comune di Fiumicino, nella
fase più rilevante, la battaglia degli assessorati all'Ambiente
ed alla Riserva del Litorale contro la "Cocciniglia Tartaruga",
a grande propagazione, che annerisce e scheletrizza i pini e ne
mette a rischio la sopravvivenza. Per contrastarla vengono
praticati 6 fori nel fusto dell'albero e viene iniettato un
"vaccino": viene usato un prodotto specifico, l'unico
autorizzato dal ministero dell'Ambiente, che impiega circa 25-30
giorni per arrivare sino alla chioma dopo essere entrato in
circolo e distruggere le nidiate del parassita. "Abbiamo agito
in ottemperanza al decreto del Ministero delle Politiche
agricole sulla lotta obbligatoria alla cocciniglia tartaruga,
l'insetto che sta devastando i pini di Roma e del Lazio - spiega
l'assessore all'ambiente Roberto Cini - Siamo convinti che con
questi interventi possiamo salvarne moltissimi. Tre ditte stanno
agendo ora in tre aree della pineta. Una volta sconfitta la
Toumeyella si potrà procedere alla ripiantumazione". (ANSA).
Contro parassita killer 'vaccino' per 1500 pini Fregene
In pineta battaglia contro Cocciniglia entra in fase più ampia
