La prima casa romana di Pier Paolo
Pasolini va all'asta e il quartiere si ribella lanciando persino
una petizione per bloccare l'operazione e proporre un museo
diffuso nel IV municipio. Nell'appartamento al primo piano di
via Giovanni Tagliere, nel quartiere di Rebibbia, Pasolini visse
nei primi anni 50 e qui scrisse quello che poi diventò l'inizio
di Ragazzi di Vita. In questa casa, ora di proprietà privata, il
Comune aveva annunciato di voler aprire una Casa internazionale
della Poesia nel 2013. Poi non se ne è fatto più nulla e ora si
è arrivati all'asta giudiziaria che di sicuro non salvaguarderà
il suo valore storico: questo luogo, anche se transitorio e
fugace nella vita dello scrittore, fu formativo per la vicinanza
a quelle borgate che poi Pasolini non abbandonò più.
Per questo molte realtà territoriali, dal Centro popolare San
Basilio al Circolo Arci, ora si battono per fermare l'asta.
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