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Ciclismo: Vaticano entra nell'Uci, consegnata certificazione

Ciclismo

Ciclismo: Vaticano entra nell'Uci, consegnata certificazione

Presidente Lappartient incontra Cardinal Ravasi. E c'è la maglia

ROMA, 28 ottobre 2021, 16:04

Redazione ANSA

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Athletica Vaticana è ufficialmente membro dell'Unione ciclistica internazionale (Uci) che la riconosce, in quanto associazione della Santa Sede, come riferimento per l'organizzazione dell'attività ciclistica vaticana.
    Il riconoscimento per Vatican Cycling (sezione della polisportiva Athletica Vaticana) era avvenuto venerdì 24 settembre a Leuven, in Belgio, nel corso del Congresso dell'Uci tenutosi in occasione dei Mondiali su strada. Oggi il presidente dell'Uci, David Lappartient, accompagnato da Enrico Della Casa, vicepresidente Uci e presidente dell'Unione ciclistica europea, ha consegnato la certificazione dell'affiliazione al cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, al quale la Segreteria di Stato ha affidato Athletica Vaticana.
    Erano presenti fra gli altri il presidente di Sport e Salute Vito Cozzoli, Norma Gimondi, figlia di Felice ("la partenza del Giro d'Italia dal Vaticano, accanto a Paolo VI - ha detto - è stato forse il momento della carriera ciclistica al quale mio padre era più legato"), Gioia Bartali, nipote di Gino, che ha letto ha letto alcuni passi di una delle 200 lettere che suo nonno scrisse alla moglie Adriana e che costituiscono una delle basi per la causa di canonizzazione portata avanti dall'ordine carmelitano. E poi anche il presidente della federazione ciclistica italiana Cordiano Dagnoni, il direttore generale di Rcs Sport Paolo Bellino, una rappresentanza dei ciclisti vaticani e il generale Vincenzo Parrinello, comandante del Gruppo sportivo Fiamme Gialle con cui Athletica Vaticana ha un gemellaggio sportivo e solidale.
    Ed è poi spuntata anche una maglia di Vatican Cycling, con i colori bianco e giallo, donata a Papa Francesco "come segno di amicizia, di stima e di desiderio costruire insieme, attraverso lo sport, ponti di dialogo tra tutti", ha detto Lappartient. Per lo sport del Vaticano, dopo il riconoscimento dell'Uci, è in dirittura d'arrivo l'iter per divenire membro della World Athletics per l'atletica leggera, della International Padel Federation e della World Taekwondo. Il sogno è sempre quello di una rappresentativa pontificia che partecipi all'Olimpiade di Parigi 2024.
   

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