Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Joe Russo, il futuro sono le piattaforme

Joe Russo, il futuro sono le piattaforme

Regista al Mia, sale dovranno evolversi per sopravvivere

ROMA, 14 ottobre 2021, 19:50

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

Non c'è dubbio "che le piattaforme siano il futuro perché le giovani generazioni sono cresciute in questo modo, per loro non conta andare in sala o no, e la pandemia ha rafforzato il legame emotivo con l'atto di restare a casa per fruire dei contenuti. Un vantaggio che molti hanno scoperto anche dal punto di vista economico, sono molte più le persone che passano per mettersi un anno di Netflix rispetto a quelle che hanno le risorse per andare regolarmente al cinema".
    Parola del regista e produttore Joe Russo, abituato con il fratello Anthony agli hit globali con capisaldi Marvel come la saga di Captain America e gli ultimi capitoli degli Avengers. Il cineasta, protagonista al Mercato Internazionale dell'Audiovisivo di uno dei panel d'apertura, è convinto che la pandemia abbia accelerato un processo che era già in atto. "Le sale dovranno evolversi per sopravvivere aumentando sempre di più la collaborazione con le piattaforme - spiega ai giornalisti -. Credo che il cinema resterà soprattutto come luogo per godersi i film evento, quelli che non ti puoi perdere sul grande schermo", mentre per i titoli indipendenti "lo spazio in sala sarà sempre minore". Non c'è così il rischio di un impoverimento dell'offerta pensata per il cinema? "Può essere, ma le piattaforme hanno portato un'iniezione di risorse che hanno consentito di moltiplicare le voci degli autori dei singoli Paesi, facendole arrivare in tutto il resto del mondo e hanno permesso di compiere scelte più radicali nelle forme di narrazione, come dimostra anche il successo di Squid Game.
    Questa possibile 'morte' del cinema è allo stesso tempo un danno e un'opportunità".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza