' ha parlato del grande nervosismo
che s'è visto al San Paolo tra i giocatori del Napoli e della
Lazio nei minuti finali. E ha subito stemperato i toni: "Non
volevamo finire quarti, sapevamo che l'Atalanta stava perdendo e
volevamo arrivare terzi, c'era un po' di nervosismo. Con Gattuso
non c'è alcun problema, anche se non ci siamo ancora incontrati.
Capitano queste cose. In queste giornate si sono visti tanti
scambi di opinioni. C'era stato qualcosa tra un suo
collaboratore e un mio collaboratore, ma sono cose che si
risolvono a fine partita. Sono scene che non si dovrebbero
vedere ma in campo accade, mi è successo altre volte".
Nel dopopartita di Napoli-Lazio l'allenatore dei biancocelesti
Simone Inzaghi, dai microfoni di Sky Sport, parla del grande
nervosismo, con accenno di rissa in campo,visti al San Paolo tra
i giocatori del Napoli e della Lazio nei minuti conclusivi della
partita.
"Chiudiamo il campionato al quarto posto e sicuramente
potevamo fare meglio per come eravamo piazzati prima della sosta
- dice ancora Inzaghi - . Ma nulla toglie al campionato che
abbiamo disputato. Ma nulla toglie al campionato dei ragazzi.
Abbiamo lasciato dietro Napoli, Milan e Roma, avversari molto
attrezzati. Siamo insieme da 4 anni, dobbiamo migliorare dove
potremo. Dovremo cercare di fare un ottimo cammino in Champions
e ripartire nel modo giusto".
Qual è il rammarico più grande per Inzaghi? "Io penso che
nella settimana di Bergamo sono andato lì senza 6-7 giocatori,
di cui 5 titolari - risponde - E' normale che qualche problema
potessimo risentirne, mi sono ritrovato senza diversi giocatori
importanti. Il rammarico è non aver potuto giocare alla pari
degli altri dopo la pausa".
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