C'è chi usa il pennello, chi la
semplice matita, chi ha un tratto più delicato, chi più marcato.
Ma nei soggetti di ciascuno di loro si riflette a vario titolo
un pezzo di Roma. Sono tre i soggetti su cui gli aspiranti
pittori di strada, alle prese da oggi con le prove pratiche, si
stanno cimentando, riproducendoli con la propria arte: la statua
di Marco Aurelio, uno scorcio di Porta Maggiore e una figura
femminile vista di spalle. Tutti i 183 artisti in corsa hanno un
solo obiettivo: piazzarsi in testa nelle graduatorie del Comune
e poter scegliere per primi una delle 204 postazioni espositiva
e di lavoro disponibili, a partire dalla storica piazza Navona.
Alla selezione possono partecipare pittori e scultori, ma è
stato ammesso anche chi usa "supporti informatici" per le sue
opere. E' il caso di un artista che fa foto e le rielabora al
computer e che ancora non si è cimentato nella prova. La sua
ammissione, però, ha creato polemiche tra alcuni concorrenti. E
non solo.
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