(ANSA) - ROMA, 31 GEN -Timbravano il cartellino, o lo facevano
timbrare da colleghi, poi si allontanavano dal posto di lavoro,
l'ospedale Belcolle di Viterbo. Per questo la Guardia di Finanza
di Viterbo, ha notificando 23 provvedimenti di conclusione
indagine-avvisi di garanzia ed una misura cautelare, per una
infermiera, di sospensione dal servizio per reati di falso e
truffa aggravata ai danni dello Stato. I provvedimenti sono
stati emessi dalla Procura della Repubblica di Viterbo a
conclusione di un'indagine che vede coinvolti, per ipotesi di
assenteismo e truffa mediante false attestazioni, medici,
infermieri ed ausiliari. L'attività parte da appostamenti e
pedinamenti svolti dai militari del Nucleo Pt di Viterbo, che
hanno consentito di individuare comportamenti irregolari di
personale sanitario del nosocomio viterbese, che facevano
falsamente risultare la propria presenza sul posto di lavoro.
L'inchiesta si è avvalsa anche di telecamere in prossimità degli
strumenti di timbratura dei cartellini magnetici.
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