Le tecnologie additive, che si stanno diffondendo su larga scala, "rappresenteranno presto una rivoluzione nell'industria manifatturiera". Partendo da questa considerazione, Sps Italia apre gli incontri digitali 2021 con un appuntamento dedicato all'additive manufacturing. "L'Additive Manufacturing - viene spiegato in una nota - rappresenta un fattore abilitante per la trasformazione digitale nel manifatturiero, punto di svolta per tre delle principali sfide in ambito industriale: digitalizzazione, sostenibilità e personalizzazione". La recente crisi pandemica "ha permesso di evidenziare il suo grande contributo alla resilienza, accorciando il time to-market e favorendo la risoluzione dei problemi nella supply chain legati alla gestione delle emergenze". Durante l'incontro, in programma il 28 gennaio 2021, verrà presentato uno studio dedicato al settore che ha consentito di "delineare un quadro generale sullo stato dell'arte e gli sviluppi futuri dell'AM all'interno del sistema manifatturiero italiano, che sempre di più ha bisogno di integrare tecnologie, processi e modelli di business per innovare in modo significativo le operazioni delle imprese". L'indagine è stata realizzata in collaborazione con Porsche Consulting, Politecnico di Milano/Made, Politecnico di Torino/+CIM4.0 e Università degli Studi di Pavia. (ANSA).