(ANSA) - MILANO, 14 GIU - "L'accelerazione impressa dal Governo per l'istituzione dell'Agenzia per la cybersicurezza in Italia rappresenta un tassello fondamentale posto a garanzia della sicurezza nazionale e delle infrastrutture strategiche del nostro Paese, ancor più rilevante alla luce della trasformazione digitale che ci attende". Lo afferma Antonio Arfè, Risk Advisory Leader di Deloitte. "Questa novità infatti - aggiunge - rientra nel progetto di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, che identifica la cybersecurity come fattore abilitante per un Paese capace di guardare al futuro e quindi in grado di difendere le proprie funzioni essenziali attraverso capacità adeguate per prevenire e combattere gli attacchi informatici. Nel Pnrr vengono destinati 9,75 miliardi di euro a digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella pubblica amministrazione, inclusi 620 milioni di euro dedicati all'investimento in cybersecurity. Mettere in campo le misure necessarie vuol dire anche rendere più competitive le imprese del nostro tessuto produttivo, che devono sentirsi più sicure e resilienti di fronte a possibili attacchi che rappresentano un costo enorme tra interruzione dell'attività, ripristino dei sistemi e perdita di dati sensibili". (ANSA).