Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Taisch, 4.0 è prerequisito per produttività; bene governo

Solo imprese digitalizzate restano sul mercato

Redazione ANSA MILANO
(ANSA) - MILANO, 16 NOV - "Il recovery fund è una grandissima occasione per l'Italia e mi fa piacere vedere che l'Industria 4.0 sia al primo posto tra i progetti del Mise". Lo ha detto Marco Taisch, docente del Politecnico di Milano e presidente del Competence center Made, sottolineando che "il 4.0 è diventato il prerequisito per la produttività. Se sei digitale rimani sul mercato altrimenti il mercato ti butterà fuori. Non è un aspetto rinunciabile e le imprese lo devono capire". "Allungare l'orizzonte degli investimenti in credito di imposta, aumentare le aliquote e, soprattutto, consentire di utilizzare questo credito di imposta per il software è la strada di cui abbiamo bisogno", sostiene Taisch, spiegando che "il problema non è comprare le macchine, ma connetterle. E questo si fa con progetti software, di digitalizzazione. Mi fa piacere che questo sia stato perfettamente recepito". Per il presidente di Made, l'emergenza Covid "ha reso plateale che la trasformazione digitale in un'impresa non è più rimandabile. Le imprese che hanno avuto garantita la business continuity - sono quelle che avevano già investito nel digitale: mi riferisco all'industrial smartworking che significa controllare un impianto in remoto e fare tantissime altre attività". (ANSA).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA